PASQUINATA 1

Quanta invidia ve preme e quante pene

ve toccheranno in piazza o pe’ giudizio

vecchi, che non curate er precipizio

che s’avvicina ar popolo che teme.

 

E per malignità non vi sovviene

del sacro santo vostro degno offizio

ch’è sol di giudicar senz’altro vizio

di quest’Italia e de noantri er bene.

 

Ma voi così non fate, anzi vedete

il meglio e scegliete il male, piegando

‘sto paese come ‘na puttanella.

 

State attenti che pe’ st’ingorda sete

un popolo non plebe ‘nde sto mondo,

ve sorte prima o dopo la parcella,

 

si non la rivoltella,

giacché oramai spaparanzati a sede

ce state solo voi: staremo a vede.

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One Response to PASQUINATA 1

  1. Mattingly says:

    Great thniikng! That really breaks the mold!

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